Bora Bora, simbolo per eccellenza del turismo con i suoi lussuosi resort e la vita mondana sempre vivacissima. Arrivando in volo i vostri occhi vedranno una scena magica: un anello di motu ricoperti di palme che separano il blu intenso dell’oceano dalle varie sfumature turchesi della laguna.

Le altre isole polinesiane sono forse ancora più spettacolari, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra i picchi coperti di verde dell’isola di Moorea, l’atollo di Rangiroa, il cui nome significa “cielo immenso” dove potrete fare splendide immersioni a Tiputa Pass, l’isolotto di Tukehau, bagnato da uno dei mari più ricchi di pesci tropicali al mondo dove potrete nuotare con le mante, e ancora l’isola di Taha’a, detta “l’isola della vaniglia” immersa in una laguna color smeraldo.

Le Isole Cook, quindici minuscoli granelli di terra sparsi in due milioni di kmq di Oceano Pacifico, sono un perfetto mix tra cultura polinesiana e bellezze naturali. Rarotonga, il fulcro delle Isole Cook, oltre ad avere spiaggia di sabbia bianchissima, ha un entroterra tutto da scoprire con una splendida foresta, cascate e fiumi. Da non perdere il sabato mattina il mercato di Punanga Nui ad Avarua dove potrete gustare innumerevoli delizie gastronomiche. Aitutaki, la seconda isola più visitata delle Cook, abbraccia una delle più belle lagune di tutto il Pacifico meridionale. La laguna è punteggiata di banchi di sabbia e barriere coralline, tra i motu più belli One Foot Island  con le sue acque color cristallo che si snodano tra giardini di corallo e istmi di sabbia bianca. L’isola è disabitata ma ha un ufficio postale dal quale potrete inviare cartoline e farvi timbrare il passaporto ovviamente con il famoso timbro a forma di piede.

Bula! E’questo il saluto che vi accoglierà in questo punto del mondo lontano e incontaminato. Le Isole Fiji sorgono nell’oceano a circa quattro ore di volo dall’Australia e tre dalla Nuova Zelanda. L’arcipelago è composto da 322 isole, ma solo 106 sono abitate. La popolazione si concentra sulle due isole principali, Vanua Levu e Viti Levu. Per trovare le spiagge più belle bisogna spostarsi sulle isole minori che si suddividono in due gruppi: le isole Mamanuca e le isole Yasawa. Le Mamanuca sono circa 25 isole di origine vulcanica, le spiagge sono lambite da foreste di palme da cocco che si riflettono nelle acque più trasparenti al mondo.  Le isole Yasawa, si possono definire un paradiso nel paradiso, 12 isole famose per le loro lagune tra le più belle al mondo, un vero e proprio paradiso tropicale remoto immerso nella natura.