Saint Paul De Vence
Se sei alla ricerca di una meta piena di fascino, colori e profumi, la Provenza è il luogo che soddisfa i tuoi desideri stupendoti con una cucina raffinata, vini pregiati e prati fioriti a perdita d’occhio.
Se a tutto questo aggiungiamo che è facilmente raggiungibile dall’Italia, non ti resta che partire alla scoperta di questa lussureggiante regione disseminata di piccoli e caratteristici villaggi sospesi nel tempo.
Uno di questi è il delizioso borgo medievale di Saint-Paul de Vence, una meta unica che mantiene ancora intatte le atmosfere dei film di Jean-Luc Godard e dove ti sembrerà di essere parte di un dipinto impressionista.
Arroccato su una collina, conserva il fascino e le tradizioni autentiche della Provenza come i numerosi campi da bocce dove si gioca a petanque, un divertente passatempo dove le bocce si devono lanciare all’interno di un cerchio di 35-50 cm, tenendo i piedi assolutamente immobili.
Passeggiando con il naso all’insù per ammirare le deliziose insegne delle tante botteghe artigiane del paese, siediti nella terrazza del Café de la Place e gustati un pain coing, dolce tipico provenzale a base di mele cotogne, e osserva il viavai quotidiano degli abitanti – i Saint-Paulois – che procedono placidi con una baguette sottobraccio.
A Saint-Paul de Vence si ha l’impressione che la vita scorra semplice e tranquilla e che la ruota del tempo si sia fermata; ogni pietra è vecchia di secoli e conserva la testimonianza del suo antico splendore.
Famoso come luogo turistico dall’inizio del Novecento, Saint-Paul de Vence è stato rifugio e meta di villeggiatura per molti artisti e intellettuali. Vi hanno soggiornato artisti del calibro di Chagall, Mirò e Giacometti, che hanno lasciato tracce del loro passaggio in numerosi hotel e café. Jacques Prevért e James Baldwin scrissero qui alcune delle loro pagine migliori e Churchill vi soggiornò per ritrovare la pace necessaria per dipingere. All’hotel della Colombe d’Or si incontrarono per la prima volta Simone Signoret e Yves Montand, la coppia visse al numero 2 di Montée de la Castre e insieme diedero vita a memorabili partite di petanque.
Situato a sud-est della Francia, nel cuore della Provenza, questo piccolo borgo è raggiungibile da Cagnes-sur-Mer, lungo l’autostrada proveniente da Nizza. Visibile da alcuni chilometri di distanza, il profilo di Saint-Paul de Vence svetta sopra le vigne e agli uliveti che lo circondano.
Chiuso all’interno di una stretta cerchia di mura, l’accesso al villaggio avviene attraverso alcune porte e la visita inizia dal campo di bocce, appena fuori la Porte Royale, punto di ritrovo privilegiato dagli abitanti.
Varcando la Porte Royale, punto di accesso principale del villaggio dove i negozi di souvenir sono intervallati da coloratissimi negozi di stoffe, erboristerie che profumano di lavanda, botteghe artigiane e numerose gallerie d’arte, si prosegue verso rue de la Tour seguendo le mura fino alla Porte de Nice, qui si ammira un panorama che toglie il fiato e spazia dalla campagna francese fino al Mediterraneo. Varcando le porte del piccolo cimitero si respira la quiete del luogo dove, all’ombra dei cipressi, riposano Marc Chagall, la moglie Vera e il fratello di lei, Michel.
Basse casette in pietra sono raggiungibili attraverso un intrico di stradine e viottoli medievali che salgono fino alla chiesa, centro delle attività e della vita del paese.
Proseguendo fino a Place de la Mairie, cuore di questo pittoresco borgo, fermati a contare i rintocchi profondi del campanile della Chiesa collegiale di Saint-Paul, che ancora oggi scandisce il ritmo della vita nel villaggio.
Questa piazza rappresenta il fulcro del patrimonio storico e culturale di Saint-Paul de Vence con le sue chiese, l’Hotel de Ville – il municipio della città – e il Musée d’Histoire. Rifocillati in una delle tante creperie e visita la Fondazione Aime e Margherite Maeght, due importanti mercanti d’arte il cui salotto era frequentato da artisti come Chagall, Matisse e Mirò. In questo museo è raccolta la maggior parte delle opere della collezione privata dei coniugi Maeght e nel giardino puoi perderti nel labirinto di Mirò, un sentiero che si snoda nella vegetazione lussureggiante dove sono collocate alcune statue del famoso artista catalano.
Questi sono solo alcuni dei motivi per trascorrere alcuni giorni romantici e rilassanti immersi nella Francia rurale, lasciamo a te il piacere di scoprirne altri.