Giordania

La Giordania possiede numerosi importanti monumenti, tra cui alcuni siti archeologici romani come la Cittadella e il Teatro Romano di Amman e le rovine di Jerash perfettamente conservate.

Petra è  senza dubbio il monumento antico più prezioso della Giordania, una stupefacente città scavata nella roccia alla quale si accede attraverso il Siq, un canyon stretto e suggestivo lungo oltre un chilometro con ripide pareti di ottanta metri. Il primo edificio che si vede uscendo dal Siq è il Tesoro intagliato nella roccia rosa con una meravigliosa facciata larga 30 metri e alta 43, scavata all’inizio del I secolo a.C., come tomba di un re. Altri tesori di questa città sono il Teatro in stile romano e il Monastero di Ad-Deir situato al termine di una scalinata di ottocento gradii tagliati nella roccia.

Il Monte Nebo è il luogo più venerato della Giordania, dove, secondo la tradizione, è sepolto Mosè. Nelle giornate più limpide, dalla sua sommità si gode una vista straordinaria fino a Gerusalemme. Nei pressi del Monte Nebo si trova la Madaba, la prima città lungo l’antica Via dei Re, crocevia di mercanti, eserciti e pellegrini. La migliore testimonianza di questo ricco passato sono i pregiati mosaici di epoca bizantina, il più famoso è la “mappa di Madaba”, una mappa a mosaico della Palestina risalente al VI secolo situato nella chiesa greco-ortodossa di S.Giorgio.

“Immenso, echeggiante e divino” così descriveva T.E. Lawerence il Wadi Rum. E’ possibile che la parola Rum provenga dalla radice aramaica che significa “alto” o “elevato”, infatti il vento ha dato vita a bizzarre formazioni rocciose di sabbia dalle sfumature rosse che  raggiungono i 1750 metri. Ancora oggi molte tribù beduine vivono a Wadi Rum ed è possibile avvicinarsi al loro stile di vita tradizionale, ma con qualche comfort in più pernottando, in uno dei tanti campi tendati presenti. Un’esperienza imperdibile per concludere un viaggio in Giordania è galleggiare nel Mar Morto: l’elevatissimo contenuto di sale di questa distesa d’acqua situata a 415 metri sotto il livello del mare rende infatti praticamente impossibile nuotare.

Quest’esperienza in genere si accompagna a un bagno di fango e a un trattamento benessere in una delle moderne spa della zona.