Bolivia

La Bolivia è una destinazione da non perdere per chi ama la natura e la bellezza dei paesaggi, dichiarata “Estado Plurinacional” è la meta ideale per conoscere da vicino lingue e culture di questa nazione latinoamericana.

Un territorio estremamente interessante, tantissime cose da vedere e non ancora scoperto dal turismo di massa.

Si comincia con Sucre, la città bianca dichiarata Patrimonio Culturale dell’Umanità dall’Unesco, da dove si parte per la visita del mercato di Tarabuco, il più caratteristico e autentico del Sudamerica. Ogni domenica i campesinos delle comunità circostanti, avvolti nei colorati ponchos a strisce e con la montera sul capo, raggiungono questo piccolo villaggio per scambiare i loro prodotti.

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Il viaggio continua verso Potosì e le miniere d’argento del Cerro  Rico, a cui si deve il famoso detto spagnolo “vale un Potosì” come a dire “è di valore inestimabile”.  Durante la dominazione spagnola, infatti, vennero estratte enormi quantità di argento che andarono a finanziare l’impero. Ancora oggi le condizioni di lavoro nelle miniere sono molto dure, ma la loro visita può rappresentare un importante momento per comprendere il legame tra passato e presente.

Nella regione intorno a Tupiza, definita il far west boliviano, potrete ammirare i paesaggi policromi delle quebradas.

Il Salar de Uyuni è sicuramente un luogo incredibile che rimarrà per sempre impresso nei vostri ricordi: la distesa salata più grande del mondo, un deserto immenso, grande come l’Abruzzo, che riflette il cielo come fosse uno specchio. Proseguendo verso sud, attraverso i deserti di alta quota,  si raggiungono le lagune dei colori. Si tratta di una serie di laghetti salmastri caratterizzati da un’intensa colorazione. Le più caratteristiche sono la Laguna Colorada, detta anche Laguna Rossa e importante sito di fenicotteri rosa e la Laguna Verde, piccolo lago color smeraldo con alle spalle il maestoso vulcano Lincancabur.